DENIS MEDRI in mostra alla Sagra dei Fumetti con le sue "reinterpretazioni"

Denis Medri sarà ospite alla Sagra dei Fumetti con una sua personalissima e originalissima mostra di “reinterpretazioni” di classici del mondo del fumetto, su tutti "Batman Rockabilly"!
Ma partiamo dall’inizio...

Denis nasce a Cesena l’11 aprile 1979, frequenta l’Istituto d’Arte di Forlì e la Scuola del Fumetto di Milano.
Lavora da anni come disegnatore di fumetti, illustratore e concept designer, ha collaborato con vari editori tra Italia, Francia e Stati Uniti, tra i quali Les Humanoides Associès , Marvel Comics, Image Comics, Vent d'Ouest, Dynamite Entertaiment , Dark Horse Comics,  RCS/Gazzaetta dello Sport e altri...
Ma è in questo ultimo periodo che Denis Medri si sta facendo notare nel mondo del web grazie a delle sue personalissime reinterpretazioni dei classici supereroi e non solo che potete vedere sul suo blog http://denismedriartworks.blogspot.it

"Il tutto è nato quasi un anno fa , casualmente. Mi era venuto in mente, pensando alle varie versioni della Batmobile  (tra films, fumetti, ecc.) questa versione "Hot Rod anni 50" con un Batman di conseguenza che diventava un greaser rockabilly. Misi la cosa sul web, e di li ha poco ebbe un grande feedback.
Così decisi di realizzare tutti i vari personaggi della serie , inserendoli in questo contesto anni '50.
Credo che il successo di questa mia reinterpretazione si dovuto al fatto che probabilmente nessuno aveva pensato di trattare il personaggio in quella maniera, e forse sono riuscito a centrare il bersaglio lavorando sui personaggi non solo dal punto di vista visivo, ma anche unendo altri elementi e caratteristiche di ogni personaggio estrapolandolo dal contesto originale ma senza stravolgerlo e adattandolo a quell'atmosfera.
Come mi è stato detto più di una volta, il fatto di pensare a Bruce Wayne non più come ad un playboy milionario, ma piuttosto come un semplice meccanico greaser, un pò alla James Dean o Marlon Brando, ha reso il personaggio ancora più affascinante avvicinandolo maggiormente a ciò che Batman in realtà rappresenta, ossia un vigilantes, più che un super eroe.  

Qual'è stato quindi il processo realizzativo?

Alla base di tutto c'è stata l'idea di togliere l'atmosfera super eroistica e spostarla in un contesto più hard boiled anni 50 con tutta una serie di rimandi stilistici e clichè accattivanti. Ad esempio Catwoman è ispirata a Betty Page, mentre il Joker a Jerry Lee Lewis, credo che questo re-design possa avere un grande potenziale anche in altri media.
Successivamente a questa serie di disegni, d'istinto, sono venuti fuori una serie di altri miei re-deisgns, come la versione Fantasy degli Avengers,  l'uinverso di Spider-man in chiave Steampunk, o ancora la Justice League in versione Western, Star Wars High School anni '80 ed altri, che dietro l'onda del successo del Batman Rockabilly hanno girato anche loro un pò tutto il web.

Il tuo blog ha fan e visitatori da praticamente tutto il mondo. E soprattutto per quanto riguarda il mondo del Cosplay, il tuo, è un caso più unico che raro, con un sacco di cosplayer che interpretano le tue creazioni, ossia personaggi che addirittura non hanno ancora una storia a fumetti alle spalle... come è nata questa “tendenza”?

Non so come sia nata... forse questa è stata l'idea giusta che ha trovato subito feedbacks di lettori sul web. Ricordo che poco dopo aver messo su internet l'idea del mio Batman, mi sono trovato il link di un sito che si occupa di costumi e un ragazzo stava mettendo un "work in progress" del suo costume ispirato al mio Batman Rockabilly, poi scovai un tizio che aveva realizzato una action figure customizzata, e da li è partita la "mania"! La cosa ha continuato a girare e scoprivo settimana dopo settimana cosplayers pronti a realizzare i costumi ispirati al mio re-design.
Fui addirittura contattato da un gruppo di Portsmouth (nel New Hampshire ) che stava organizzando la parata di Halloween ispirata al mio re-design rockabilly, e si ribattezzarono i "Gotham City Rockers",  la cosa divertente è che essendo loro una quarantina, hanno realizzato anche versioni rockabilly di tutta una serie di personaggi DC che io non avevo trattato.
Poi sono iniziate a venire fuori le fan arts e cose varie, addirittura gente che si voleva tatuare i personaggi e via dicendo, tutt'ora so di cosplayers che stanno facendo vari costumi, o di altre persone che stanno realizzando paper toys o altre action figures customizzate.
Tutto questo materiale, oltre ai miei disegni, lo potete trovare sulla fan page di Facebook a questo indirizzo:  http://www.facebook.com/BatmanRockabilly

Hai anche cosplayer italiani che ti seguono?

So che c'è qualcuno che sta realizzando il costume della mia Batgirl Rockabilly e un altro ragazzo che è alle prese con quello del mio Dart Vader High School anni 80 (che sono proprio curioso di vedere), poi non so se ci sono altri cosplayers in Italia che si sono interessati ai miei re-designs...

Beh, allora lanciamo a tutti i Cosplayer italiani la sfida per "La Sagra dei Fumetti"! Vi aspettiamo con le vostre creazioni ispirati agli Artwork di Denis Medri!
A quando invece la Graphic Novel di Batman Rockabilly?

Scott Snyder con il disegno di Denis
Sarebbe bellissimo riuscire a fare diventare questo progetto un vero e proprio albo a fumetti, e ovviamente era l'obbiettivo iniziale!
Diciamo che in qualche modo ci si sta lavorando, nel senso che è già stato scritto un soggetto e sto lavorando a delle tavole di prova, poi si vedrà se la DC Comics avrà intenzione o meno di realizzare questo progetto.
La cosa divertente è che vari "addetti ai lavori" hanno dimostrato la loro stima nei confronti di questo concept, ad esempio lo stesso Scott Snyder mi ha fatto i complimenti e più di una volta ha citato questa cosa sul suo Twitter, addirittura sua moglie mi ha contattato in gran segreto per regalargli un mio disegno!
Sono tantissime le persone sul web che vorrebbero vedere questo fumetto diventare realtà... speriamo!

Quali sono i tuoi “riferimenti” per quanto riguarda il disegno?

Ho avuto tanti riferimenti e tanti "maestri" che mi hanno influenzato, dagli autori americani di supoereroi, ai classici maestri italiani o francesi e così via, ma come dico sempre forse l'autore che maggiormente mi ha influenzato e che mi ha messo su una strada precisa è stato Massimiliano Frezzato.
Poi ovviamente nel corso degli anni ci sono stati tanti cambiamenti e tanti altre influenze e riferimenti non solo artistici, tutt'ora il mio stile è in "movimento" e punto sempre a migliorarmi.

Quali sono invece i fumetti che più ti appassionano?

La mia passione per il fumetto nasce quando ero piccolissimo, già a 6 anni sapevo che da grande avrei voluto fare il fumettista.
Dylan Dog è sicuramente uno dei personaggi a cui sono più legato. E' grazie a lui se oggi faccio questo mestiere, ma anche Spider-Man è un altro dei personaggi a cui sono legatissimo, o gli X-Men, e poi ricordo che da adolescente mi ha molto influenzato Arthur King di Bartoli e Domestici.
Attualmente leggo un pò di tutto, non seguo una serie regolare, capita che compri più spesso volumi unici o graphic novels.

Invece per quanto riguarda i Cartoni Animati?

La mia generazione è legata ad una serie di cartoon classici, dai robottoni ad Holly e Benji o Ken il Guerriero e via dicendo, diciamo che io sono rimasto ancora legato a quel mondo...

Qualche prossima reinterpretazione?

Ultimamente ho realizzato una versione "Young" di Dylan Dog e Groucho, sarebbe carina come serie animata...

in futuro non lo so quello che mi verrà in mente, spero qualcosa di originale.

In attesa di incontrati alla Sagra dei Fumetti ti salutiamo invitando tutti a visitare il tuo blog e a venire a vedere le tue opere alla mostra che abbiamo organizzato!

E mi raccomando Cosplayer Italiani... sorprendeteci!!!






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